Se
siete tra coloro che hanno respinto la riforma costituzionale proposta da
Renzi, vi siete meritati la confusione e l’impotenza di adesso, perché avete
impedito un rinnovamento delle istituzioni e una funzionale legge elettorale
maggioritaria.
I
tre blocchi in cui è oggi diviso il paese sono il frutto di una legge
elettorale che è voluta tornare, con il consenso di tutti, al proporzionale –
un metodo che in passato ha fatto solo danni. Ritorneremo alle debolezza e alla
fragilità dei governi di un tempo, di triste memoria.
Ma
forse non tutto il male viene per nuocere. L’idea che Salvini o Di Maio vadano
al potere da soli è terribile. Il primo non nasconde la sua ammirazione per
Putin e la volontà di cancellare non solo la legge Fornero (mandando all’aria i
conti dello Stato), ma anche le riforme civili che sono tra le cose buone fatte
dalla sinistra. Il secondo è un incapace privo di esperienza che paralizzerebbe
lo Stato in pochi giorni.
Dunque,
meglio un governicchio qualsiasi che il prevalere di uno dei due contendenti.
Se
ritorneremo a votare, pensate un momento prima di votare. Pensate alle
conseguenze. Non si può votare di pancia. Si deve votare col cervello.
Signor Claudio, non so se ho capito, la riforma proposta da Renzi poi non votata dalla maggioranza degli elettori, avrebbe pero' consentito al movimento 5 stelle di andare al governo in solitaria? il che si che sarebbe un guaio? Un cordiale saluto
RispondiEliminaSarebbe un guaio temporaneo. Ma almeno gli elettori si accorgerebbe dell'incapacità di questo partito e passerebbero ad altro. Si Spera.
EliminaGrazie per la risposta, in fondo e' vero sarebbe stato interessante vederli all'opera..intanto non possiamo che piangere ahinoi che siamo all'estero e non le dico che commenti girano intorno alla politica italiana.
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