Poveri
deputati italiani! Vogliono togliere loro il vitalizio che si attribuivano dopo
solo cinque anni. Qualcuno ha avuto il coraggio di dire: "Che cosa dovrei
fare? Andare a rubare?".
Loro guadagnano 16000 euro al mese. E quelli che hanno
redditi da 500 o mille euro.? Che cosa dovrebbero dire o fare?
Mentre i
nostri deputati si gingillano con questi privilegi feudali, che in qualunque
altra parte del mondo non ci sarebbero neppure, il paese va a catafascio.
Ogni
giorno le navi ci catapultano centinaia e talvolta migliaia di migranti, e i
nostri deputati che fanno? Pensano ai propri vitalizi.
Mentre
la Francia ci invia in Libia migliaia di africani delle sue ex-colonie, mentre
va a prendere con i cani i pochi che varcano le sue frontiere a Ventimiglia, fa
firmare un accordo fra i due leader libici senza nemmeno consultare l’Italia.
Ciò che
avrebbe dovuto fare l’Italia, lo fa la Francia. Ma a suo esclusivo vantaggio. È
evidente che vuole far affluire e tener chiusi tutti gli immigrati sul
territorio italiano.
Un
tempo, gli eserciti napoleonici entravano in Italia in appoggio di questo e di
quel Principe Italico e si facevano gli affari loro, rubandoci le opere d’arte.
Oggi i
francesi non rubano più le opere d’arte, ma fanno bottino delle aziende che
funzionano e che gli incapaci imprenditori italiani non sanno amministrare. La
Francia si arricchisce e l’Italia s’impoverisce. Andando avanti così,
diventeremo una colonia nera della Francia.
E il
nostro governo che fa? Non decide nulla, non è capace di un’azione di difesa delle
proprie frontiere, si allinea con le posizioni del Papa e degli altri Stati europei.
È imbelle e inetto.
E i
nostri deputati pensano ai loro stipendi faraonici e ordiscono congiure di
palazzo, come ai tempi dei Borgia.
È chiaro
che gli altri paesi non ci considerano e si limitano a far bottino. Tanto l’Italietta
non esiste. Ci sono solo tanti galli che litigano fra di loro e che ora vorrebbero
ognuno il proprio staterello, anzi la propria regione autonoma. Per riprodurre
le divisioni e la debolezza di un passato disastroso.
In
attesa delle elezioni, in cui gli africani saranno ormai più di un milione e ci
assedieranno le case, noi pensiamo ai vitalizi dei deputati.