sabato 22 luglio 2017

Il disastro migratorio

L’Austria ci dice di chiudere i migranti a Lampedusa, l’Ungheria ci dice di chiudere i porti, gli altri paesi europei chiudono le loro frontiere… e noi che facciamo?
Noi non facciamo niente, assolutamente niente. Non abbiamo niente in testa. Aspettiamo che il disastro sia irreversibile.
Tipica politica italiota: quella dello struzzo che mette la testa nella sabbia, ovvero mette il migrante sotto il tappeto spargendolo in tutta Italia. Finché un giorno ci sveglieremo e ci troveremo le città e le case invase da negri che vogliono i nostri beni.
Che cosa aspettiamo a schierare una cintura di navi, magari con l’aiuto dei paesi europei che strepitano, tutto intorno alle coste libiche?

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