venerdì 24 gennaio 2014

Film religiosi

Alla televisione di Stato che, con i nostri soldi, riempie i palinsesti di insulsi filmetti che hanno per protagonisti preti e suore, pressoché perfetti (così perfetti da essere inverosimili), proporrei un film su monsignor Nunzio Scarano, l'ex contabile dell'Apsa (Amministrazione Patrimonio Sede Apostolica), che, per ordine della Procura di Salerno, ha ricevuto un'ordinanza di custodia cautelare che riguarda anche il sacerdote Luigi Noli. Nell'ordinanza di custodia il gip Dolores Zarone definisce monsignor Nunzio Scarano "una persona inquietante. Alto prelato e formale uomo di chiesa del Vaticano eppure soggetto dedito alla vita mondana in grado di ricorrere a ingannevoli e spregiudicati artifizi per non figurare nelle operazioni finanziarie".
Monsignor Scarano avrebbe consentito ai componenti della famiglia di armatori D'Amico di riciclare "in modo sistematico" elevati importi di denaro di "dubbia provenienza", che sarebbero frutto di evasione fiscale. Gli sono contestati i reati di concorso in riciclaggio e falso in atto pubblico. La Guardia di Finanza ha accertato "finte donazioni" per case di cura e per anziani del valore di circa 6 milioni di euro, provenienti da società offshore e transitate sui suoi conti presso un'agenzia Unicredit e presso l'immancabile regina del riciclaggio, la banca vaticana dello Ior. Somme reimpiegate per l'acquisto di beni e quadri d'autore, per costituire società e anche per l'estinzione di un mutuo ipotecario intestato a una società immobiliare di cui Scarano è socio . Le persone indagate sono 52. Sequestrati beni immobili e disponibilità finanziarie per un valore stimato di 2 milioni di euro.

Che ne dite? Non sarebbe un formidabile argomento per un film che volesse fare un ritratto dell'Italia e della Chiesa di oggi? Certo, non sarebbe un filmetto zuccheroso e il Vaticano protesterebbe, ma sarebbe finalmente un'irruzione di realismo in quella melassa di cinepanettoni a sfondo religioso di cui la televisione di Stato è così generosa.

Nessun commento:

Posta un commento