venerdì 4 gennaio 2013

La sindrome del Salvatore


Ogni tanto in Italia qualcuno viene preso dalla sindrome del Salvatore, che consiste nell'illudersi di aver salvato il paese. Deve essere la cultura cattolica che fa venire in mente certe idee. Prima c'era Berlusconi che si riteneva "l'unto del Signore" e ora c'è Monti che ripete di aver salvato l'Italia. E forse avrà veramente salvato il paese dal fallimento in cui l'aveva precipitato l'altro Salvatore. Ma gli italiani, no; quelli non li ha salvati: li ha sacrificati.
In ogni caso, tengano presenti questi signori che il Salvatore, nella storia, finisce... crocifisso.
Gli italiani, purtroppo, da buoni cattolici, credono ancora che la loro salvezza piova dall'alto e che ci sia bisogno di un altro che li salvi. Non hanno imparato il "fai da te" della salvezza. Eppure, tutti i più recenti Salvatori li hanno lasciati in mutande.

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