mercoledì 14 novembre 2012

Truffatori in guanti bianchi



"Crede che quei banchieri siano in prigione? Nossignore. Sono fra i cittadini più stimati della Florida. Sono feccia, almeno quanto i politici disonesti! Creda, io ne so qualcosa." Sapete chi prinunciò queste parole? Al Capone. Sì, lui conosceva quei banchieri e quei politici perché ci lavorava insieme, perché ci faceva affari insieme. "E’ da tempo che mangiano e si vestono con i miei soldi. Finché non sono entrato nel racket non sapevo quanti imbroglioni indossano abiti costosi e parlano con accento da signori."
Già, ma oggi la situazione è molto diversa? I più grandi truffatori sono sempre, non i ladri di galline, ma questi potenti signori, che eleggono governi, impongono tasse e si arricchiscono alle spalle della gente comune.

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