domenica 13 marzo 2011

La rivoluzione di Internet

Tutti mettono in evidenza l'importanza di Internet nel creare una nuova coscienza e nel sollevare rivolte contro i regimi autoritari, come sta succedendo nei paesi arabi.
Come mai allora da noi si tolgono finanziamenti alla banda larga per darli alla tv digitale? Non c'entra niente il fatto che il Presidente del Consiglio è più interessato allo sviluppo della tv commerciale che ad Internet?
Forse da noi non si vuole lo sviluppo di una coscienza critica, così come dimostrano anche i tagli alla scuola pubblica e alla cultura?
Non cittadini consapevoli, ma telespettatori dipendenti?

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