martedì 8 marzo 2011

8 marzo

Le donne italiane sono messe male e non si sa che cosa festeggino. Soprattutto fa pena vedere donne del Popolo delle libertà che parlano di emancipazione - loro che adorano una specie di pascià che paga decine di giovani ragazze per fare festini.
Insomma tra l'Italia berlusconiana (che nella migliore delle ipotesi considera le donne come veline senza cervello) e l'Italia cattolica (che considera la donna solo come santa o madre), è inevitabile che le donne italiane siano le più arretrate in Europa, non trovino lavoro, non abbiano servizi per la maternità e non facciano più figli.
Certo, se le l'immagine delle donne esce così male, anche quella degli uomini è rivoltante: siamo ancora al macho tutto muscoletti.

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