venerdì 30 maggio 2014

La creatività italica

Un tempo esistevano le agenzie pubblicitarie piene di creativi che, per ogni campagna, si inventavano qualcosa di nuovo. Ma i tempi sono cambiati e la creatività italiana deve essersi disseccata. Per presentare un noto attore americano, mettergli in mano una scatoletta di tonno e fargli dire (doppiato!) “so good!”, non ci vuole nessuna creatività; è la cosa più banale possibile. Per qualunque prodotto si può fare lo stesso. Su, un po’ di spirito!

Nessun commento:

Posta un commento