martedì 29 ottobre 2013

Il caso Alfano

Il povero Alfano ormai è un caso patologico. Con gli occhi fuori dalle orbite, un giorno cerca di emanciparsi da Berlusconi e il giorno successivo, come un cagnolino, proclama la sua fedeltà inossidabile al padrone. Lo faranno impazzire. Mandatelo da uno psicoanalista.
Ma l'intero Pdl è nel pieno di un dramma edipico. Vorrebbe essere un partito come tutti gli altri e staccarsi dal padre. Ma poi gli mancano le palle.
In realtà, i parlamentari del Pdl sanno benissimo che, senza Berlusconi, si scioglierebbero come neve al sole. Il fatto è che, per essere un partito normale, si dovrebbe avere qualche idea in testa. E, per avere qualche idea in testa, si dovrebbe aver prima pensato. Ma questi individui si sono distinti solo per totale sottomissione al capo. Da soli, non saprebbero prendere una decisione.

Nessun commento:

Posta un commento