Non ho ancora capito se giochiamo a fare gli scemi o se siamo
davvero scemi. L’Europa ci chiede di ridurre il deficit e il nostro governo
progetta di fare riforme… aumentandolo. Un dialogo tra sordi.
Il fatto è che il governo pensa in termini elettoralistici. Gli
altri in termini economici. Ma le due strategie sono inconciliabili. E prima o poi si scontreranno.
Quelli che pagheranno saranno gli elettori che avranno creduto al pifferaio magico e l'avranno seguito nel baratro. O forse credono che i debiti non li pagherà nessuno?
Nessun commento:
Posta un commento