domenica 9 giugno 2013

Italia, paese sudamericano

Italia, paese sudamericano
Per capire l'Italia bisogna pensarla come un anello di congiunzione tra paesi europei e paesi sudamericani, tipo Cile o Argentina. Come nei paesi sudamericani, siamo governati da una fragile democrazia in cui qualcuno persegue obiettivi dittatoriali. Da noi non sono mancati attentati e stragi compiuti da apparati deviati dello Stato, non sono mancati gli insabbiamenti da parte di generali, non sono mancate le fughe all'estero di assassini, non sono mancati gli interventi fascisti della polizia, non sono mancate le collusioni tra Stato e Mafia, non sono mancati gli omicidi di giudici che indagavano sui rapporti tra politici e delinquenza organizzata, e non manca neppure un partito che lotta contro la magistratura per farla tacere. Non a caso i seguaci di Berlusconi vengono chiamati "berluscones", alla sudamericana. Attualmente questo stesso partito lotta per trasformare l'Italia in una repubblica presidenziale, che nel nostro paese, privo di equilibrio e di senso etico, sarebbe una forma di dittatura. D'altrinde, questa era la vecchia idea di tutte le logge massoniche che lavoravano segretamente per imporre un regime autoritario.
Ultimamente, la Chiesa ha eletto un Papa argentino, ben abituato a convivere pacificamente con i dittatori. Per essere completamente sudamericani, ora ci manca solo il Caudillo. Chi sarà?

Nessun commento:

Posta un commento