mercoledì 19 giugno 2013

I ducetti di casa nostra

Berlusconi invita a non tener conto degli accordi - peraltro presi proprio dal suo governo - stretti con l'Unione europea. Non ce ne meravigliamo. Si sa, a lui non piacciono le regole... nemmeno quelle che ha imposto lui stesso. Ha perfino la pretesa di non poter essere giudicato dalla magistratura.
L'Italia è piena di ducetti di questo genere. Guardate Grillo: era partito con l'idea di rinnovare la politica italiana e lo ritroviamo a condurre una specie di Santa Inquisizione per espellere tutti coloro che non sono d'accordo con lui. Si sa, il ducetto non ammette che qualcuno possa dissentire da lui, che qualcuno possa pensare con la propria testa.
Se si tiene conto di tutti i partiti e partitini comandati dai ducetti, il quadro dell'Italia è sconsolante. Siamo ancora ai tempi dei capitani di ventura, ognuno con il suo seguito di leccapiedi e di puttane. Ma gli italioti perché votano per questa gentucola? Forse perché farebbero così anche loro? Farebbero i ducetti?

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