In una scuola di Palermo, un gruppo di studenti accosta in un
video Salvini a Mussolini.
Che l’intuizione fosse giusta lo dimostra la reazione di un
provveditore salviniano che sospende per quindici giorni senza stipendio l’insegnante
di quella classe per non aver censurato il video. Puro autoritarismo fascista.
Ormai Salvini sta sbroccando e utilizza la polizia e i suoi
seguaci per strappare striscioni e censurare perfino i compiti degli alunni.
Non ha la minima idea di cosa sia la democrazia. Pericolosissimo.
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