Pare
che gli italioti abbiano alla fine trovato la loro antica ispirazione politica:
essere guidati da un Dittatore che tutto decida. In fondo la democrazia ci è
stata imposta dagli anglo-americani. Noi, da soli, avremmo continuato ad
adorare il Duce e il Papa, uniti nella stessa vocazione: imporre un regime
totalitario, dove il popolo non conti niente, ma ubbidisca.
Adesso
ci risiamo. Di fronte al ritiro degli Usa e di fronte alla crisi epocale dell’immigrazione,
i popoli europei ritrovano il loro nazionalismo e cercano Dittatori cui
affidarsi. Per questo piace tanto Putin. È il modello del Despota moderno, che
fa finta di essere democratico.
Ma,
se si risvegliano i nazionalismi, l’Europa è finita. E ogni Stato conterà
sempre di meno nello scacchiere internazionale, dove si affrontano grandi
colossi. Inoltre, prima o poi, si risveglierà il mostro germanico che cova in
ogni tedesco.
Gli
italioti, sempre incapaci di autonomia, sono alla ricerca di qualcuno che li
domini e che tolga loro la pena di pensare e di decidere. Sono stati allevati
così da duemila anni di cattolicesimo.
Il
Papa giusto c’è già: uno che ha convissuto tranquillamente con una delle
peggiori dittature americane. E adesso forse c’è anche l’autocrate – un altro
cognome che finisce in …ini.
Nessun commento:
Posta un commento