giovedì 23 febbraio 2017

Questioni ospedaliere

Al San Camillo di Roma, sono stati assunti due medici non obiettori per praticare aborti – il che sembra logico. Ma subito si sono scatenate le ire dei vescovi e dei loro politici di riferimento, un gruppetto di fondamentalisti.
Secondo loro, si dovrebbero assumere medici senza chiedere se siano obiettori o meno, salvo poi trovarsi con medici che non svolgono il loro lavoro di interruzione della gravidanza.

Qui il buon senso cade. Ma, quando si ha a che fare con gli integralisti e con la loro volontà di imporre norme assurde, il buon senso va a farsi benedire. 

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