Il magistrato
anticorruzione Cantone ha dichiarato che, mentre Milano ha reagito ai tentativi
di corruzione, Roma non ha gli anticorpi necessari.
Non mi
meraviglio. I romani si sono abituati, ormai da secoli, alla corruzione.
Sono stati sudditi
di uno Stato della Chiesa che li ha abituati a ogni genere di ignominia e di putrefazione.
Mai una ribellione, mai una rivolta. Accettano tutto come se fosse inevitabile.
Ma, se un
popolo non ha la dignità di ribellarsi ai corrotti, vuol dire che se li merita.
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