mercoledì 1 aprile 2015

La guerra degli italioti

Gli italioti, sempre pronti a credere nelle scorciatoie facili, s’illudono che basti una legge per risolvere il problema della corruzione. Ma, come ci ricordano gli storici e i sociologi, il familismo, il clientelismo e la mentalità mafiosa – favoriti da una cultura cattolica che non rispetta lo Stato e non responsabilizza i credenti - non sono nati ieri: hanno almeno qualche secolo.
Anche se noi italiani non amiamo la verità, diciamo le cose come stanno: la guerra contro le corruzioni e le mafie l’abbiamo perduta. Ed è stata perduta perché non abbiamo avuto la volontà di vincerla.

Evidentemente, il torbido, il malaffare e la zona grigia fra legalità e illegalità ci piacciono. È un’acqua sporca dove molti navigano benissimo.

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