giovedì 26 luglio 2012

Sempre memori... degli affari


Formigoni indagato per corruzione aggravata. Chi si meraviglia? Il sistema che ha messo in piedi è una macchina (quasi) perfetta per far affari mescolando sanità pubblica e sanità privata... ma a favore di chi? del prossimo, del comune cittadino, della Chiesa, di Dio? Ciò che colpisce è che tutto questo sia stato affatto all'ombra e con la collaborazione di Comunione e Liberazione, un movimento che si definisce "ecclesiale"... e che in realtà è diventato un mezzo per fare affari tra affiliati e per eliminare ogni concorrenza "esterna". Non a caso nell'accusa si parla di favori fatti ad esponenti e lobbisti dello stesso movimento e non a caso tutti i posti di primario ospedaliero in Lombardia sono appannaggio (non si sa con quale legalità) di chi è iscritto a CL. E qui veniamo al punto. Come mai la maggior parte di questi movimenti cattolici diventano macchine per far soldi... e spesso per far soldi in modo corrotto? E come mai non c'è mai un'espulsione o un rimprovero da parte della Chiesa? Cerchiamo di capire. All'inizio un gruppetto di fedeli si organizza per seguire gli insegnamenti del Cristo e alla fine li ritroviamo tutti impegnati a far soldi. Per esempio, i Memores Domini, un gruppo di ferventi cattolici cui appartiene lo stesso Formigoni dovrebbero essere dediti a povertà, castità, vita ascetica e obbedienza. E invece che cosa scopriamo? Che si comprano una villa in Sardegna sborsando milioni di euro e che si dedicano a vacanze lussuose in posti esotici, forse con la benedizione (o il perdono) dell'arcivescovo di Milano, Angelo Scola, che in passato aveva militato (indovinate dove?) in Comunione e Liberazione, sì!
Insomma, se la nostra politica è corrotta, lo è anche la religione, che ci presenta continuamente movimenti e associazioni dai nomi roboanti - Opus Dei, Legionari di Cristo, Compagnia delle Opere, Istituto per le Opere Religiose, ecc. - che però, alla fine, si limitano ad agire come una qualsiasi loggia massonica. Il fervore religioso si perde, e rimane solo il fervore delle opere... e degli affari. Evidentemente qualcosa andrebbe rivisto nella morale cattolica. Sarebbe il caso che si occupasse un po' meno delle unioni civili e un po' più delle unioni a scopo di lucro.

Nessun commento:

Posta un commento