venerdì 16 aprile 2010

Ahi serva Italia!

“Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello”. (Dante)


“Un paese di cortigiani”. (Piero Gobetti)

“Un paese di servi”. (Anna Kuliscioff)

“Un popolo organicamente anarchico, corrotto, molto servile”. (Giustino Fortunato)



Quando la Chiesa dice qualche castroneria, gli altri Stati, per esempio la Francia, subito hanno una reazione critica. E l’Italia? Zitta, sempre zitta. Quando si tratta del Vaticano, lo Stato italiano non ha mai il coraggio di alzare la voce.

Non siamo uno Stato laico, ma uno Stato con una pesante sudditanza verso la Chiesa.

Nessun commento:

Posta un commento